"Addormentati... Basto io solo.
Ho imparato, praticando con te,
a
non commettere errori.
Per altro, l’amore non ha bisogno della grammatica.
E tu saresti capace
d’arricciare il naso
notando che la nostra sposa
scrive collegio con due g."
(L. Pirandello, "Dialoghi tra il gran me e il piccolo me")
Così, tutte le volte che la Gran Me dorme, la piccola me è ben felice di
restare sveglia, di raccontare le cose a suo modo, di vedere le cose a
suo modo.
Così anche spiegare quello che faccio, diventa un fumetto:
|
Un particolare del mio banchetto (n.d.r. avrei dovuto scrivere "RIcuocere", ma per i più...è lo stesso) |
...un insetto diventa un SUPEREROE ALIENO
|
Insetto-supereroe atterrato nel mio giardino. |
...un'amica ancora più fumetto di me partecipa alla mia follia...
|
Senza parole |
...e solo il Gran Me mi fa notare
che il gabbiano ha una zampa sola.
|
Gabbianella-gru |