Sono siciliana e sono una biologa.
Vivo alle pendici dell'Etna in un paese sdraiato sul mare, abbracciata dal vulcano e da una natura ricca e piena delle tonalità sature dei colori mediterranei.
"Jamila" è un nome arabo che significa "Bella", ho voluto dedicarlo alla mia terra così fortemente difficile e accogliente, così aspra e dolce contemporaneamente, così carica di arte e cultura ereditata da tante genti diverse.
Studiare l'ambiente mi ha fatto "entrare dentro" la natura, conoscerne le sfumature ed i colori, le superfici, i suoni e gli odori. Nei miei lavori, infatti, ripropongo questi accostamenti di forme, colori e materiali diversi: ogni pezzo rappresenta un angolo di natura che io ho amato.
Da qualche mese a questa parte prendo più seriamente la mia attività artistica...continuo a disegnare, dipingere e scattare foto, ma costruisco anche gioielli usando spesso, oltre a pietre dure e semipreziose, argento, ottone e rame, anche materiali che la terra stessa mi offre: la lava o i frutti di alcuni alberi mediterranei. Lavoro nella mansarda in cui vivo, in una stanza dedicata per metà allo studio scientifico, per metà all'arte...un po' come la mia testa! :-)
Ogni oggetto è spesso frutto di uno studio attento, di una ricerca della forma e dei colori. Lavoro spesso con accanto delle Tavole di Architettura, da cui traggo motivi e particolari.
I materiali che utilizzo sono diversi: dal rame in lamina, che mi consente di unire la passione per il disegno e quella per i bijoux, alle pietre dure; dal filo metallico (ottone, rame, argento) alla pelle; dalla stoffa al legno fino al materiale da riciclo.
Amo dipingere con i colori ad olio, ed anche i pastelli che uso per disegnare insieme alla china sono ad olio. Mi piace la brillantezza e la saturazione di questi colori, la possibilità di ottenere sfumature morbide e gradevoli.
Amo l'arancione, che per me è il colore dell'anima.
Però amo soprattutto gli abbinamenti di colori, che mi riportano ora in un bosco, ora in un fiore, ora sul fondo del mare.
Ogni colore per me ha un significato e una funzione, mi trasmette un'emozione: il nero definisce i confini delle cose, descrive le ombre; il blu apre la profondità, nello spazio e nei pensieri; il rosso è selvaggio e inquietante, avverte del pericolo; il giallo è stridulo, pretende attenzione, illumina le cose con prepotenza; il bianco avvolge e dissolve, è il sogno, il desiderio, l'immaginazione.
Le fotografie le realizzo con una reflex digitale, il regalo più bello che io abbia mai ricevuto ...senza offesa per il trapano!
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